La dramamterapia si avvicina ad un modello integrato di approccio alla malattia poiché focalizza l’attenzione ai bisogni complessivi della persona anziana in tutte le sue fasi del processo di invecchiamento, in una visione dinamica.
La drammaterapia utilizza metodi attivi capaci di entrare in comunicazione diretta con il versante analogico usato in modo privilegiato dalla persona anziana, soprattutto se affetta da demenza. Si costituisce così la possibilità per il paziente di avere un feedback di tutta la sua vita emotiva, che esprime in modo prevalentemente analogico, restituendo così cura e dignità alla persona e alla sua storia.
I nostri laboratori utilizzano metodi e strumenti facilmente comprensibili e integrando diversi approcci (cognitivo, comportamentali ed emozionali), cercano di trovare contesti, teatri e storie dove le emozioni possano parlare quando manca la parola, entrando così in comunicazione con la persona e il gruppo. Proponiamo giochi espressivi e narrativi, attività di memoria, esercizi fisici e di percezione, tecniche proiettive, giochi comunicativi e sociali, attività di stimolazione sensoriale, mirati a favorire le interazioni sociali e il benessere, in piccolo gruppo in un’atmosfera rilassata e accogliente.
In ambito clinico operiamo solo sotto responsabilità del personale medico di riferimento.
Collaboriamo con diverse realtà, tra cui:
Fondazione Casa Serena – Brembate Sopra (Bergamo)
Casa Famiglia San Giuseppe – Vimercate (MB)
Abbiamo partecipato al
X CONVEGNO NAZIONALE PSICOLOGIA DELL’INVECCHIAMENTO (SIPI)
La Drammaterapia in RSA: un importante contributo per attivare creatività anche in anziani non autosufficienti.
Autori:Laura Mercadante, Rita D’Alfonso, Marcella Capucciati, Luisa Cosenza, Antonia Ottaiano, Stefania La Rocca.
19/20 maggio 2017, Teatro della Fortuna di Fano.