- L’aiuto al paziente è visto solo come l’ esecuzione corretta di accorgimenti terapeutici o la proposizione di soluzioni tecniche?
- Gli aspetti comunicativi e relazionali sono vissuti come elementi secondari?
- Si potrebbe ottenere da migliori comunicazioni col paziente una disposizione meno apprensiva e più collaborativa?
- Gli aspetti emotivi della professione potrebbero essere compresi e rielaborati meglio?
Obiettivi:
Cogliere la complessità del paziente in una prospettiva bio-psico sociale.
Riconoscere i bisogni reali dietro le richieste e le azioni dei pazienti.
Articolare le possibilità relazionali per vivere la professione infermieristica in modo più gratificante e funzionale.
Riconoscere usi comunicativi invalidanti e promuovere una comunicazione che migliori tempi e prestazioni professionali.
Metodologia:
Il corso si articola in momenti di didattica frontale arricchiti dai contributi esperienziali dei partecipanti.
Si prevedono esercizi mirati all’ apprendimento di tecniche di comunicazione d’aiuto efficace .
Tempi: Modulo base di 8 ore, distribuite nell’arco di 2 o più giornate.
Gli altri eventuali moduli di approfondimento hanno la stessa durata.
Costi: Variabili in base al numero dei partecipanti e allo svolgimento del programma concordato.
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